25 anni di volontariato
Insieme verso una nuova epoca…
Sono trascorsi 25 anni dal novembre 1999 quando, con un gruppo di famigliari e sostenitori, abbiamo fondato l’Associazione Alzheimer Borgomanero. Molto è cambiato, c’è meno stigma e maggiore informazione e consapevolezza sulla malattia. Ancora non esiste una cura risolutiva, ma la ricerca continua e piccoli passi avanti si fanno costantemente. In questi primi 25 anni il nostro impegno si è concentrato nello sforzo di far riconoscere la malattia, cercare di far rispettare i diritti dei malati e dei famigliari, sensibilizzare le istituzioni sulla malattia e le sue gravi conseguenze a livello sociale. Quasi sempre la diagnosi di Alzheimer causa un profondo disagio in famiglia e per superarlo diventa indispensabile imparare a “vivere la malattia”. Perché quando la malattia è stata diagnosticata è necessario accettarla e adeguarsi alla nuova realtà. E’ necessario guardare la persona con occhi nuovi e non cercare in essa la demenza. E’ per questo motivo che, ormai dal 2016, accogliendo la sfida lanciata dalla Federazione Alzheimer Italia, a “guardare la persona e non la demenza”, abbiamo dato vita all’Alzheimer Café e al progetto LABo, per provare a rispondere, almeno in parte, alle richieste dei famigliari, attivando programmi di sostegno che consentano alla persona malata di vivere in casa propria il più a lungo possibile, con l’affetto dei propri cari e quindi a “vivere la malattia” con maggiore serenità. Con questo rinnovato impegno vogliamo continuare nel nostro percorso associativo, confidando nel supporto di amici, famigliari, enti e istituzioni a proseguire su questa strada, insieme verso una nuova epoca, perché nulla resta immutato, tutto è in continuo divenire e uniti siamo una
forza!
Un grande abbraccio da tutti noi…